top of page
a-6.jpg

Mattia Mauttini

a-1.jpg

Vieni più vicino

La close-up magic (magia a distanza

ravvicinata) è la forma di esperienza magica più diretta e coinvolgente che esista. Lo spettatore tocca con mano, letteralmente, la magia. Non esistono attrezzature, sotterfugi tecnologici, elaborate scenografie che separano il mago dal pubblico. Ciò che conta è l’interazione diretta con lo spettatore, per guidarlo, un gioco alla volta, nel magico mondo dello stupore.

2
a-3.jpg

Scegli una carta

Perché utilizzare esclusivamente le carte da gioco?

Fare qualcosa di straordinario con un oggetto ordinario è il primo passo per creare qualcosa di impossibile, ancor più se a maneggiare le carte è lo spettatore.

3

Pensa a una carta

E se la magia non fosse solo racchiusa in un mazzo di carte, ma avvenisse anche nella mente dello spettatore?

Il mentalismo è la naturale conseguenza del percorso magico, in cui lo spettatore e la sua mente saranno gli elementi chiave di performance impossibili.

4

Me ne fai un altro?

Non essendoci un palco né un copione, la close-up magic è un'arte estremamente flessibile. Gli ospiti saranno intrattenuti singolarmente, a coppie o in gruppo. Saranno le indicazioni fornite in precedenza dagli organizzatori dell'evento, oltre alla delicatezza e sensibilità del prestigiatore, a decidere come, quando e per quanto tempo soffermarsi con i vari spettatori, per offrire un intrattenimento discreto e di spessore. 

5
bottom of page